Asilo nido

L’asilo nido “Il Ciliegio” si propone di soddisfare i bisogni affettivi, cognitivi e sociali dei bambini per lo sviluppo della loro persona in un ambiente ricco di vita e di relazioni.

Il bambino sotto i tre anni ha un visione di sé e della realtà circostante solo in parte definita. Attraverso l’esperienza, lo sviluppo fisico, l’apprendimento e le relazioni che instaura con le persone che si prendono cura di lui, comincia a conoscere le caratteristiche del mondo esterno e le sue possibilità di azione, affinando, in modo sempre più consapevole ed autonomo, le capacità di esprimersi e di agire sul mondo circostante.

 

Età di accoglienza:
Nell’asilo nido “Il Ciliegio” accogliamo i piccoli dai 3 ai 36 mesi che, in base all’età, sono divisi in tre sezioni.

Orari di apertura:
Da settembre a luglio, dal lunedì al venerdì, con i seguenti orari di entrata e di uscita:

– ingresso: dalle ore 7.30 alle ore 9.30
– prima uscita: dalle ore 15.00 alle ore 15.30
– seconda uscita: ore 17.00

La giornata tipo all’asilo nido “Il Ciliegio”

Ore 7.30 – 9.30: ingresso
Ore 9.30: spuntino: carrello con latte, thè e biscotti
Ore 10.00: attività e gioco strutturato
Ore 12.00: pranzo
Ore 13.00:                  riposo pomeridiano
Ore 15.00 – 17.00:   gioco libero
Ore 15.00 – 15.30:       prima uscita
Ore 16.30:                   merenda biologica
Ore 16.30 – 17.00:       seconda uscita

Progetto educativo a.s. 2019/2020

 

Io sono un bambino
e te lo voglio mostrare…
Prendi un po’ del tuo tempo
e vieni ad ascoltare.
Sono sempre me stesso
anche se mi trasformo spesso.
Posso essere libero di fare
anche se gli altri so rispettare.
Dico tante cose se le sai ascoltare
e anche nel silenzio io so comunicare.
Penso e imparo in ogni momento
guardo, tocco, ascolto e sento.
Creo e invento con allegria
perché so volare con la fantasia.
Esploro con curiosità
perché le piccole cose mi danno felicità.
A te che sei un adulto io lo voglio urlare:
“Io sono un bambino,
ti va di giocare?”

Il progetto educativo previsto per l’a.s. 2019/2020 dal titolo “Io sono un bambino… giocare bene per crescere bene” nasce dalla convinzione che, sin dalla nascita, il bambino debba essere considerato una persona ricca di risorse e bisogni che devono essere riconosciuti e legittimati. L’adulto è quindi investito di una fondamentale responsabilità educativa da cui dipende il suo benessere. E’ necessario, dunque, rispettare e riconoscere il bambino per ciò che è, evitando di condizionarlo con ciò che crediamo debba essere. Tale progetto intende scongiurare la sopravvalutazione che carica i bambini di aspettative che non si adeguano al loro sviluppo cognitivo, fisico ed emotivo. Troppo spesso, infatti, pensiamo che essi debbano prima di tutto saper fare, dimenticando che è necessario in primis saper essere.

Allo stesso tempo, però, bisogna evitare di sottovalutare i piccoli e le loro potenzialità poiché siamo fermamente convinti che, sin dal principio, essi siano in grado di fare, esplorare, comunicare, imparare, sentire, pensare.

Lo strumento per eccellenza per raggiungere tali obiettivi è proprio il gioco che, ponendosi come canale privilegiato di scoperta, esplorazione e sviluppo, favorisce le prime conquiste del piccolo, stimola l’autonomia e soprattutto consente la sperimentazione dell’errore come strumento attraverso cui elaborare le prime ipotesi, sviluppando così il pensiero logico e divergente. Il gioco, dunque, rappresenta un capitale in divenire, una fonte di crescita e di sviluppo che deve essere considerato non più come un passatempo privo di funzioni ma, al contrario, come un amico per la vita che accompagnerà il bambino durante tutto il suo sviluppo, trasformandosi poi, in età adulta, in ausilio psicologico ed emotivo per agire e reagire alle circostanze della vita.

In questo percorso magico e sorprendente, i piccoli saranno accompagnati dal simpatico robot “Emilio” che, attraverso mille avventure, scoprirà le sue potenzialità fino a dimostrare che oltre la sua corazza c’è un cuore che batte forte e che lo trasformerà in un bambino vero.